venerdì, febbraio 27, 2009


Parole...
e poi ancora parole
noi le usiamo per essere umani.

Storie vere e storie belle,
storie giuste e perfette,
storie e ancora storie,
alla fine dovrò ascoltarle o narrarle?

Si potrebbe dimenticare la cultura e vivere bene,
o soffriremo di qualcosa che ci manca?
E' utile conoscere quanto stupidi siamo
continuando a produrre inutilità?

Perchè
tutto ciò che è realtà
ora si vuole vantare di coerenza?
Voglio essere me stesso,
quando lo sarò me ne accorgero?
Gustavo ancora
ciò che mi restava di te,
mentre la tua fretta mi calpesta e se ne va...

Kuanto sarebbe bello se
tutti avessimo l'essenziale e nulla più!

Provocare e poi osservare,
perchè la realtà è la realtà più bella
e più vera per cose e fatti.

L'equilibrio ha sempre un grande peso da sostenere.

lunedì, febbraio 16, 2009

Chiedi chi sono io,
ed io ci penserò due volte
prima di risponderti perchè,
credimi, anch'io
ho dei dubbi di identità.
Le emozioni possono essere vissute al plurale?
Il giorno un dono di Dio
La vita un dono di Dio
L'amore un dono di Dio
La guerra un " dono " uomano.

La bellezza della vita è l'amore:
peccato che spesso c'è lo dimentichiamo.

Ansima ancora un pò
e poi chiudi gli occhi e sogna,
perchè questo è il tuo tempo.
...non puoi vendermi come un ferro vecchio...

Il silenzio è come la paura:
ti coglie sempre di sorpresa
sorprendendoti.
Sempre la stessa scena:
il nulla che ci avvolge
mentre la vita ci sfugge
con la determinazione che solo lei è consuetudinaria.
L'alba è una tregica realtà
per chì è convinto di essere eterno?
Forse come tu sai
nulla è perfetto, ma nella cognizione del tempo che passa
puoi trovare le risposte
ai dubbi inquietanti della vita.
Possiamo sempre fingere
e mentire su tutto ma
non alla nostra età.
Nel tempo tutto si condensa
perchè la realtà
trova sempre motivo per materializzarsi.
...come goccie nell'oceano
noi viviamo la nostra identità quotidiana
senza paura di affogare!
Come fusti vuoti dopo l'uso
ci sentiamo
soli ed abbandonati alla deriva
della realtà
in questo flesch di tempo chiamato vita.

Le parole sono solo illusione
che riempiono degli spazi
che noi reputiamo più o meno importanti
in questa nostra vita.
Tutto può essere vero ,
anche se l'imbroglio
spesso decide per la verità.
Nel silenzio profondo
io cerco come tutti
la mia identità
perchè solo così sono sicuro
di essere veramente me stesso.
La gioia
è quando si vive sereni
o quando si raggiunge l'impossibile?
Parlano con lingue lunghe
e sciolte
le gloriose donne
dopo essersi fermate
nell'alveo nascosto
del sagrato della chiesa.
Tutto si confonde
e tutto si identifica:
l'importante è essere sempre se stessi.
Chi sei tu
che guardi altrove
e cerchi nella realtà il volto
dei tuoi desideri ricco di emozioni
e caos!
Perchè mi fai domande inquiete
Cosa ti aspetti dalla vita : una realtà diversa
o la solita giostra di illusioni?
Magari mi perderò
nei confusi istanti della vita
avvolto da questa quotidiana nebbia,
ma so che non è così perchè Dio non lo vuole.

La mia storia è questa realtà,
vissuta giorno su giorno
come un muro in costruzione
fatto così per destino e nientaltro.
L'orologio appeso nel campanile
si confonde tra dubbi e realtà.
33 pensieri in fila comperai
l'altra sera
allo show degli illusi.
Tutto il tempo che
io cerco lo trovo sempre in tasca
confuso con i dubbi e i perchè.
La certezza è sempre pronta dietro l'angolo
come il vento di tramontana!