domenica, ottobre 29, 2006

LIBERTÀ

La Bandiera è stata recuperata da un bidone dei rifiuti ed è stata chiusa in una gabbia per renderLa un’opera.

Si è pensato:
-
operazione trash.
- operazione esibizionistica.
- operazione di marketing.

Non è così , l’ho recuperata perchè non volevo fosse distrutto un simbolo.
Ho pensato : tu rappresenti la mia personale libertà, tu rappresenti la libertà di tutti.

Libertà è essere sé stessi per poter esprimere ciò che il cuore ti suggerisce, libertà è far vivere una bandiera chiusa in gabbia con lo spazio off-limits, ma che rappresenta tutta l’infinita realtà e contraddizione del nostro tempo.

Non esiste provocazione se non vi è istigazione alla provocazione.

Così nasce la CENSURA, una realtà che si impone con forza ed egoismo decidendo di negare la libertà.

La mia opera “Libertà “ è stata censurata alla collettiva in cui partecipavo, sono stato invitato a sostituire quest’opera “provocatoria” perché poteva creare disturbo, con un’opera più soft………. ma oggi, in quale ……..esimo secolo siamo?!?

Roberto
28/10/2006

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sono solidale con te.
Quando ho saputo la notizia dall'altro blog (credo quello di tuo figlio) ho pensato: "vuoi vedere che gli hanno dato vilipendio allo stato per aver esposto la bandiera?
Invece la situazione e' peggiore: coloro che dovrebbero essere liberi sia nella coscienza che nelle azioni, gli artisti e il mondo vicino all'arte, non si sono dmostrati tali.
Ma che messaggio trasnettono dell'arte espongono gi organizzatori quando censurano una loro opera ?
Libera espressione in libera nazione, mi verrebbe da dire.
Ma come vedo non e' proprio cosi'
In bocca la lupo, io sono dalla tua parte
Simone